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CONSORZIO FABBRI ITALIA – COMUNELLO: UN’ALLEANZA CHE È GARANZIA

Il CONSORZIO FABBRI ITALIA è una realtà consortile costituita nel 1999 che raggruppa quasi 250 imprese artigiane del settore metalmeccanico presenti in varie Regioni d’Italia. Dal 2016 oltre alla sede centrale di Verona ha attivato un proprio Info Point a Gallarate (VA) ed ha dei propri collaboratori in alcune zone d’Italia.

Dal 2017 il CONSORZIO FABBRI ITALIA è Socio Effettivo dell’UNI – Ente nazionale italiano di Unificazione.

Il CONSORZIO FABBRI ITALIA in collaborazione con alcune Associazioni e diversi consulenti tecnici è in grado di fornire formazione altamente specializzata nonché assistenza e supporto tecnico, anche organizzando incontri formativi, nei seguenti settori:

• marcatura CE di cancelli e portoni norma UNI EN 13241:2016;
• accesso ad un’area riservata ai Soci nel sito www.confabit.it dove sono consultabili norme, dispense tecniche, listini prezzi dei fornitori ed un software per richiedere la marcatura CE dei cancelli e portoni online;
• chiusure manuali ed automatizzate UNI EN 12453:2017;
• chiusure resistenti al fuoco, porte in vie di esodo;
• qualifica di saldatori con propri istruttori, con Ente Terzo accreditato secondo la Norma UNI EN 9606-1:2017;
• qualifica di personale addetto ai CND secondo la Norma UNI EN ISO 9712;
• qualifica di procedimenti di saldatura secondo la Norma UNI EN ISO 15614;
• assistenza sulla marcatura CE dello strutturale, Normativa UNI EN 1090;
• convenzioni prezzi per acquistare materiali di consumo, con alcune aziende produttrici di livello nazionale.

Questa alleanza fornisce in definitiva gli strumenti per soddisfare il Regolamento Prodotti da Costruzione (305/2011).

Il CONSORZIO FABBRI ITALIA, grazie ai propri tecnici, è in grado di rispondere a queste domande e offre un sistema per la marcatura di cancelli e portoni manuali molto interessante consentendo di mettersi in regola in tempi rapidi ed a costi contenuti.

In questo momento per dare sostegno alle imprese è necessario più che mai fornire risposte utili, costruttive e tecniche ed è necessario organizzare iniziative dalle ricadute reali e immediate sul lavoro degli artigiani